Comunicato Stampa
Liquidazione nel Pubblico Impiego
Anticipo da parte degli Enti Pubblici: proposta da realizzare in tempi brevi
L’assessora al personale Magdalena Amhof ha proposto che l’ente pubblico anticipi al personale l’importo della liquidazione spettante.
La normativa legislativa in merito al pagamento della liquidazione nel Pubblico Impiego non è più accettabile. Anche la Corte Costituzionale si è espressa contro la previsione normativa in merito al pagamento tardivo della liquidazione.
Purtroppo le nuove modalità di pensione introdotte come la pensione anticipata con 41 anni si contribuzione, la Quota 103 o l’”Opzione Donna” hanno peggiorato la situazione allungando ulteriormente i tempi.
Un anticipo dell’importo da parte dei datori pubblici in Alto Adige, come già avviene in Trentino, sarebbe un provvedimento importante che non deve fallire per mancanza di finanziamenti.
La Federazione Funzione Pubblica della SGBCISL richiede pertanto con forza la realizzazione in tempi brevi.
il Segretario provinciale FP/ÖDV SGBCISL
Claudio Scrinzi (T 339 7425812)
La normativa legislativa in merito al pagamento della liquidazione nel Pubblico Impiego non è più accettabile. Anche la Corte Costituzionale si è espressa contro la previsione normativa in merito al pagamento tardivo della liquidazione.
Purtroppo le nuove modalità di pensione introdotte come la pensione anticipata con 41 anni si contribuzione, la Quota 103 o l’”Opzione Donna” hanno peggiorato la situazione allungando ulteriormente i tempi.
Un anticipo dell’importo da parte dei datori pubblici in Alto Adige, come già avviene in Trentino, sarebbe un provvedimento importante che non deve fallire per mancanza di finanziamenti.
La Federazione Funzione Pubblica della SGBCISL richiede pertanto con forza la realizzazione in tempi brevi.
il Segretario provinciale FP/ÖDV SGBCISL
Claudio Scrinzi (T 339 7425812)