Comunicato Stampa

Comunicato Stampa

A tutti i lavoratori del settore pubblico.

Ancora una volta è stata diffusa una comunicazione dell'organizzazione sindacale autonoma AGO in data 28/08/2023 che contiene molte informazioni errate.
Vorremmo spiegarvi brevemente come stanno le cose:
I sindacati AGBCGIL, SGBCISL, UILSGK, ASGB, Nursing UP e SAG partecipano al tavolo delle trattative per il contratto collettivo intercompartimentale in base alla disposizione contenuta nel contratto collettivo (contratto collettivo del 13 aprile 1999 sulla rappresentatività delle organizzazioni sindacali). L'AGO da sola non soddisfa i requisiti previsti per partecipare alle trattative d'intercomparto e per questo si è fusa anni fa con il sindacato autonomo dei dipendenti provinciali GS, dando vita al SAG. L'affermazione secondo cui AGO sarebbe stato l'unico sindacato a non firmare il primo accordo stralcio per l’adeguamento dell'inflazione 2019-2021 non corrisponde alla realtà dei fatti, perché il 23.08.2023 SAG, di cui AGO fa parte, ha firmato questo primo accordo stralcio, che è stato formalmente siglato da tutti i sindacati rappresentativi.
Nel corso dei numerosi incontri di trattativa, i sindacati hanno più volte presentato proposte, invece AGO non ha portato alcuna proposta per la parte economica né ha chiesto di discuterne al tavolo delle trattative. AGO non ha, di fatto, partecipato alle discussioni al tavolo di trattativa, ma si sono limitati a prendere posizione sui media. Tuttavia, le trattative contrattuali si svolgono al tavolo di contrattazione, dove anche noi abbiamo esposto le nostre richieste, alcune delle quali sono state approvate. La diffusione di dichiarazioni inesatte non contribuisce certo al raggiungimento di un buon risultato per il personale.
Trasparenza, un termine molto usato. Trasparenza non significa inviare a tutto il personale una prima bozza di contratto non discussa e senza dare spiegazioni.
A nostro avviso, trasparenza significa divulgare informazioni corrette ai dipendenti al momento giusto. Uno dei nostri compiti principali è quello di ottenere i migliori risultati possibili, sapendo che i contratti comportano sempre dei compromessi. Mettiamo tutto il nostro impegno nell'avanzare le nostre proposte, preferibilmente collaborando tutti insieme. Un atteggiamento di base puramente polemico e richieste irrealistiche non porteranno ad alcun risultato.
SAG ha firmato il primo contratto stralcio (2019) e il secondo (2020), ponendo le basi per le successive trattative sulla parte economica. Con la stipula di questi accordi stralcio, a tutti i dipendenti pubblici è stato riconosciuto il 3% per il triennio 2019-2021 dovuto all'inflazione programmata (Ipca) a livello nazionale, oltre ad altri elementi. Il contratto stralcio firmato il 23/08/2013 ha definito l'adeguamentoa rispetto all'inflazione calcolata a livello locale per gli anni 2019, 2020 e 2021. Quello che l’AGO non dice, è che questo adeguamento dell’inflazione si è rivelato alla fine più alto del previsto. L'inflazione del 18,7% indicata dall'AGO per il periodo dal 2019 al gennaio 2023 non può essere utilizzata per calcolare l'adeguamento all'inflazione per il triennio 2019-2021. Questo calcolo confronta solo il gennaio 2019 con il gennaio 2023, quindi non si tratta di una media annuale, che è decisiva per il calcolo effettivo dell'adeguamento all'inflazione. Potete verificarlo anche voi stessi. Inoltre questo calcolo include anche l'anno 2022 e il gennaio 2023, che non sono ancora stati contrattati.
Nel contratto stralcio siglato è previsto un anticipo sugli adeguamenti all'inflazione che sarà oggetto delle prossime trattative contrattuali per il triennio 2022-2024. Solo con il nuovo contratto si potrà assorbire la perdita di potere d'acquisto per gli anni 2022 e 2023.
L'articolo 9 "Disposizioni finali" adotta un regolamento giuridico nazionale generale per il servizio pubblico, che non piace neanche a noi. Per questo motivo abbiamo sottoscritto una dichiarazione congiunta che prevede il coinvolgimento delle organizzazioni sindacali prima di ogni eventuale applicazione di queste disposizioni.
La corretta informazione ci sta particolarmente a cuore, perché è l'unico modo per permettere a ciascuno di farsi un'opinione. Questa esigenza ci ha spinto a rispondere alla comunicazione dell'AGO. Infine, vorremmo sottolineare che senza un atteggiamento costruttivo e orientato al risultato, non si sarebbe concluso alcun contratto e tutti sarebbero rimasti a mani vuote. Il periodo 2022-2024, in cui l'inflazione era ed è così pesante e ha causato una notevole perdita di potere d'acquisto, sarà presto affrontato. Per questo le risorse finanziarie devono essere incluse nella pianificazione del bilancio 2024 dopo le elezioni provinciali. Questo sarà il momento cruciale per le trattative. Come sempre, vi terremo informati sugli sviluppi delle trattative.
 
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