Il tuo sindacato
La ÖDV/FP SGBCISL è il sindacato del Pubblico impiego maggiormente rappresentativo in Provincia di Bolzano
Con le proprie collaboratrici e i propri collaboratori la ÖDV/FP SGBCISL tutela il personale dell’Amministrazione provinciale, dei Comuni, delle Comunità comprensoriali, del Consiglio della Provincia Autonoma di Bolzano, delle residenze per anziani del Servizio sanitario provinciale, dell’Istituto per l’edilizia sociale, della sanità privata, dei servizi sociali e delle cooperative sociali, della Croce Rossa e della Croce Bianca, inoltre dell’Azienda di soggiorno e turismo di Bolzano e dell’Azienda di soggiorno cura e turismo di Merano attraverso la contrattazione collettiva e il sostegno individuale ai propri associati.
Siamo un sindacato molto rappresentativo ed abbiamo fortemente contribuito al miglioramento dello stato economico e giuridico dei dipendenti pubblici.
Piú di 5.000 associati rafforzano la nostra posizione per le prossime contrattazioni.
Siamo un sindacato molto rappresentativo ed abbiamo fortemente contribuito al miglioramento dello stato economico e giuridico dei dipendenti pubblici.
Piú di 5.000 associati rafforzano la nostra posizione per le prossime contrattazioni.
Oltre 5.000 iscritti
Convincenti
Di successo
SGBCISL
Il sindacato più rappresentativo in Alto Adige
Alcuni dati organizzativi
La SGBCISL conta, a livello provinciale, oltre 150 tra operatori, collaboratori e responsabili, impegnati quotidianamente nell'interesse di lavoratori e pensionati.
Alcuni dati relativi ai servizi offerti nel 2017:
Sono due i milioni di euro recuperati a favore dei lavoratori da vertenze dei settori edile, metalmeccanico, del commercio turismo e servizi.
Alcuni dati relativi ai servizi offerti nel 2017:
- 28.341 dichiarazioni DURP
- 31.680 dicharazioni dei redditi
- 11.430 indennità di disoccupazione
- 1.655 consulenze PensPlan previdenza complementare
- 1.150 vertenze di lavoro nei settori edili, metalmeccanico ,commercio, turismo, servizi
Sono due i milioni di euro recuperati a favore dei lavoratori da vertenze dei settori edile, metalmeccanico, del commercio turismo e servizi.
I nostri iscritti
La SGBCISL: un sindacato „attivo“: oltre la metà degli iscritti ha meno di 50 anni. Il 53,79% degli iscritti è occupato nel settore privato, il 18,64% nel settore pubblico, i pensionati sono il 27,57%.
La SGBCISL ha associati in tutti i 116 Comuni altoatesini.
La ripartizione per gruppo linguistico rispecchia la realtá altoatesina: infatti la maggioranza degli associati è di madrelingua tedesca e ladina, gli iscritti di madrelingua italiana sono un terzo degli iscritti, mentre la percentuale di quelli con cittadinanza estera si avvicina al 10%.
La SGBCISL ha associati in tutti i 116 Comuni altoatesini.
La ripartizione per gruppo linguistico rispecchia la realtá altoatesina: infatti la maggioranza degli associati è di madrelingua tedesca e ladina, gli iscritti di madrelingua italiana sono un terzo degli iscritti, mentre la percentuale di quelli con cittadinanza estera si avvicina al 10%.
Il modello interetnico
La SGBCISL è stata fondata nell'anno 1948 per iniziativa di Sandro Panizza ed Alfons Benedikter come rappresentanza interetnica dei lavoratori e delle lavoratrici in Provincia di Bolzano.
Questo modello innovativo di collaborazione paritetica fra i gruppi linguistici della nostra provincia si è affermato nel tempo non solo in ambito sindacale ma anche a livello sociale.
Il modello organizzativo interetnico prevede tra l’altro, che i principali organi, siano composti pariteticamente da componenti di lingua italiana e tedesca.
I quattro componenti della Segreteria provinciale, (eletti nel 2022 fino al 2024) sono: Donatella Califano e Dieter Mayr (Segretari generali), Walter Gasser e Sandro Fraternali (Segretari provinciali).
A livello nazionale la SGBCISL è associata alla CISL, la Confederazione Italiana Sindacati di Lavoratori, a livello europeo alla confederazione europea dei sindacati CES.
Questo modello innovativo di collaborazione paritetica fra i gruppi linguistici della nostra provincia si è affermato nel tempo non solo in ambito sindacale ma anche a livello sociale.
Il modello organizzativo interetnico prevede tra l’altro, che i principali organi, siano composti pariteticamente da componenti di lingua italiana e tedesca.
I quattro componenti della Segreteria provinciale, (eletti nel 2022 fino al 2024) sono: Donatella Califano e Dieter Mayr (Segretari generali), Walter Gasser e Sandro Fraternali (Segretari provinciali).
A livello nazionale la SGBCISL è associata alla CISL, la Confederazione Italiana Sindacati di Lavoratori, a livello europeo alla confederazione europea dei sindacati CES.
Struttura organizzativa
La SGBCISL si articola in 14 Federazioni e tre Unioni territoriali: Bolzano/Bassa Atesina, Merano/Val Venosta, Isarco/Rienza.
Le Federazioni di categoria rappresentano e tutelano i lavoratori secondo il contratto di lavoro di riferimento e stipulano contratti integrativi e aziendali.
Grazie alle tre Unioni territoriali e alle sedi sindacali di Bolzano, Laives, Egna, Merano, Malles, Bressanone, Vipiteno e Brunico, la SGBCISL è presente in tutto il territorio altoatesino, per garantire capillarmente consulenza, assistenza e informazione.
CAF e INAS, rispettivamente servizio fiscale e patronato della SGBCISL offrono consulenza e supporto agli iscritti in ambito fiscale, previdenziale e assistenziale.
Le Federazioni di categoria rappresentano e tutelano i lavoratori secondo il contratto di lavoro di riferimento e stipulano contratti integrativi e aziendali.
Grazie alle tre Unioni territoriali e alle sedi sindacali di Bolzano, Laives, Egna, Merano, Malles, Bressanone, Vipiteno e Brunico, la SGBCISL è presente in tutto il territorio altoatesino, per garantire capillarmente consulenza, assistenza e informazione.
CAF e INAS, rispettivamente servizio fiscale e patronato della SGBCISL offrono consulenza e supporto agli iscritti in ambito fiscale, previdenziale e assistenziale.
Valori e strumenti della SGBCISL
La SGBCISL si fonda sui valori:
- della solidarietà
- dell'autonomia (da governi, partiti politici, amministrazioni e imprenditori)
- della partecipazione democratica (elezione di delegati e organismi)
- del pluralismo